Main fundraiser photo

Fibromialgia: Isal e CFUItalia per il Biomarcatore

Donation protected
La Fibromialgia


La fibromialgia (FM) o sindrome fibromialgica è una condizione caratterizzata da dolore muscolare cronico diffuso associato a rigidità.

Questa condizione viene definita “sindrome” poiché esistono segni e sintomi clinici che sono contemporaneamente presenti (un segno è ciò che il medico identifica nel corso della visita, un sintomo è ciò che il malato riferisce al medico).

La causa esatta all'origine della FM non è nota, ma si ritiene possano essere coinvolti diversi fattori (biochimici, genetici, neurochimici, ambientali, ormonali, psicologici ecc.). La patogenesi della malattia è, infatti, un argomento molto discusso: non esistono ancora dati definitivi, ma molti studi cercano di approfondire l'interazione multifattoriale esistente alla base della malattia. In particolare, i ricercatori ritengono che nella FM le sensazioni dolore siano amplificate (o sia ridotto il loro controllo inibitorio) e che ciò influenzi il modo in cui il cervello elabora i segnali di dolore.

I sintomi a volte iniziano dopo un trauma fisico, un intervento chirurgico, un’infezione o uno stress psicologico. In altri casi, i segni della FM compaiono gradualmente nel tempo, senza nessun evento traumatico scatenante. Le donne hanno una maggiore probabilità di sviluppare una FM rispetto agli uomini, con un rapporto d’incidenza pari a circa 9:1 (F:M). La malattia colpisce approssimativamente 1,5-2 milioni di italiani e la fascia di età più colpita va dai 25 ai 55 anni.
I Sintomi:
Il dolore è il sintomo predominante della FM, circa il 50% dei pazienti lamenta dolori in tutto il corpo, anche se talora può essere riferito in zone localizzate (collo, colonna dorsale, colonna lombare, torace, arti) per poi diffondersi in altre sedi e diventare diffuso a tutto il corpo, a destra e a sinistra, sopra e sotto la vita.
I pazienti affetti da FM riportano difficoltà a concentrarsi oppure ad eseguire semplici elaborazioni mentali, riferiscono parestesie, bruciori che suggeriscono altre condizioni come la sindrome del tunnel carpale, una neuropatia o la sclerosi multipla tanto che spesso si sottopongono a numerosi esami e visite per questi sintomi, i cui risultati però rientrano nella norma.
Anche la cefalea muscolo-tensiva e l’emicrania sono frequenti nel paziente fibromialgico.
Lo stesso vale per i sintomi da colon irritabile (come i dolori addominali e l’alternarsi di stitichezza e diarrea),
i disturbi dell’apparato genito-urinario (come i dolori pelvici, gli spasmi vescicali con minzioni frequenti, cistalgie cosiddette “ad urina chiara” e la dismenorrea).
La Diagnosi
A livello diagnostico, inquadrare una patologia di questo tipo è estremamente complesso: molti sintomi sono aspecifici e possono mimare le presentazioni cliniche di altre malattie. Inoltre, non sono disponibili test di laboratorio specifici che consentano di confermare la diagnosi di FM.
I medici formulano la diagnosi avvalendosi delle informazioni ottenute con:
-             Storia clinica;
-             Sintomi;
-             Esame fisico completo;
-             Valutazione manuale dei punti sensibili (tender points)
La contemporanea presenza di dolore diffuso e di tender points evocabili alla digitopressione rappresenta ancora oggi un elemento importante per la diagnosi della malattia.
Un’attenta anamnesi ed un esame obiettivo accurato possono escludere altre condizioni cliniche di dolore cronico e di astenia. Poiché i sintomi di FM sono così generici e spesso simili a quelli di altre malattie, molti pazienti vanno incontro a complicate e, a volta, ripetitive valutazioni prima che venga diagnosticata tale patologia.

Non vi è alcun esame di laboratorio o radiologico che possa diagnosticare la Fibromialgia.......
......fino ad OGGI!


Fondazione Isal nel 2018, ha attivato  un importante progetto di ricerca sulla fibromialgia volto ad identificare dei marker specifici per la diagnosi. Una ricerca per dare speranza a chi convive quotidianamente con il dolore della fibromialgia, una condizione invalidante che devasta le persone che ne soffrono e le loro famiglie.
CFU-Italia Odv (Comitato Fibromialgici Uniti-Italia Odv) sostiene la ricerca di Isal!

BIOMARCATORE PER LA FIBROMIALGIA

"Piccole speranze per essere più felici nel futuro e sentirsi meno smentiti dalla scienza"
Con queste parole il Prof. William Raffaeli commenta dubbi e domande sulla notizia del biomarcatore che abbiamo condiviso lo scorso mese di Marzo.
"Trovare un marker che permetta di individuare in maniera inequivocabile questa malattia vuol dire non solo certificarne l'esistenza, ma anche spiegare che il fibromialgico è un malato grave e reale e non immaginario" dichiara il professor William Raffaeli della Fondazione Isal.

«La Fondazione ISAL,  Istituto per la Ricerca di Base e Clinica sul Dolore Cronico dal 2017  ha iniziato in collaborazione con la Reumatologia dell'Università la Sapienza di Roma e dell'IRCCS San Raffaele Pisana di Roma, la ricerca di un Marker biologico per la diagnosi di Fibromialgia grazie al sostegno liberale della Fondazione Peretti e con il contributo della Fondazione Reale Mutua e della società SGR (Società Gas Riminese).- Racconta  ancora il professor Raffaeli -  Dopo quasi tre anni di studio si è riusciti a identificare un marker (Mu-Lympho-Marker« (MLM)) che ha permesso di definire che il dolore dei fibromialgici non è di natura psicologica ma è oggettivo e severo come il ben noto dolore generato da una grave artropatia delle articolazioni per la cui cura le persone si sottopongono ad interventi di protesi chirurgiche».

E' importante capire che la ricerca scientifica deve continuare e che, ogni piccola grande intuizione è un mattone nella costruzione del nostro futuro.
Ora dobbiamo passare alla fase finale che permetterà di trasformare in esame diagnostico questa bellissima scoperta.
Questo consentirà di abbandonare definitivamente il nomadismo medico-diagnostico cui noi malati di fibromialgia siamo attualmente destinati e dimostreremo agli scettici che il nostro non è un dolore immaginato ed immaginario!

Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti!

#unitisipuò!

Barbara Suzzi
Presidente CFU-Italia Odv
Donate

Donations 

  • Angela Serra
    • €30 
    • 2 yrs
  • CRISTIANA PINCIN
    • €20 
    • 2 yrs
  • Anonymous
    • €20 
    • 2 yrs
  • MONICA PROTO
    • €30 
    • 2 yrs
  • Anonymous
    • €5 
    • 2 yrs
Donate

Fundraising team: CFU-Italia odv (3)

Barbara Suzzi
Organizer
Castenaso, Metropolitan City of Bologna
Catia Bugli
Team member
Sabrina Albanesi
Team member

Your easy, powerful, and trusted home for help

  • Easy

    Donate quickly and easily.

  • Powerful

    Send help right to the people and causes you care about.

  • Trusted

    Your donation is protected by the  GoFundMe Giving Guarantee.