In eSwatini attraverso l'autoconsapevolezza

Ciao! Siamo gli ARANGIOVANI, un gruppo costituito da circa trenta ragazzi tra i 16 e i 20 anni. Il nostro gruppo nasce nel 2020, essenzialmente da due necessità: lo stare finalmente insieme dopo i durissimi mesi del covid19, in Italia particolarmente pesanti, e il desiderio di sentirsi liberi e amati dai propri coetanei. L’idea viene dal nostro mentore e guida, un sacerdote della comunità dei Ricostruttori nella Preghiera, che attento alle esigenze della nostra generazione ha deciso di chiamare a raccolta tanti giovani provenienti da diverse parti d’Italia per dare il via a progetti di autoconoscenza e ricerca della consapevolezza di sé e del rapporto con gli altri, attraverso corsi di meditazione, contemplazione, e anche tanti momenti di gioco e creatività. I Ricostruttori nella preghiera sono una comunità cristiana fondata da padre Cappelletto a Torino, che propongono un cammino di rientro in se stessi, che consenta di raccogliere il proprio sguardo, disperso all’esterno e disorientato, e di introdurlo nel cuore: la meditazione profonda. (per saperne di più: https://www.iricostruttori.org/)

In particolare, nella cascina San Michele che per noi è riferimento per i nostri incontri (si trova in Liguria, a san Pietro Vara, in provincia di La Spezia), è nata l'associazione Ezechiele 36 APS che permette di gestire attività connesse ma non direttamente riguardanti la meditazione. Tra queste, attività relative alla custodia e alla connessione con la natura, attività educative e di sensibilizzazione alla diversità.

Il nostro gruppo si è legato subito da un’amicizia profonda, che difficilmente si trova nel mondo esterno, che ci garantisce protezione e assoluta libertà nel nostro modo di essere.

Nel corso di questi anni abbiamo organizzato tanti viaggi e residenze, sia nella cascina della comunità dei Ricostruttori di San Pietro Vara, sia in altri posti in Italia e non: nell’inverno 2022 e 2024 per esempio siamo stati all’isola d’Elba, ospiti di una volontaria della comunità, mentre nelle estati organizziamo viaggi-pellegrinaggio volti alla conoscenza di noi stessi nella meditazione; l’anno scorso abbiamo percorso qualche tappa del cammino di Santiago de Compostela, mentre quest’anno siamo stati nel Sud Italia, visitando molte città e parchi del nostro paese.

Durante i viaggi stiamo sempre nella natura, che rispettiamo e trattiamo come ospite; dormiamo sotto le stelle o nelle tende se fa troppo freddo, ci laviamo nei fiumi con saponi compostabili, cuciniamo su fornelletti a gas, e durante il giorno visitiamo boschi e città. Lavoriamo sulla prontezza, sulla gentilezza e sull’ascolto reciproco, sul rispetto degli altri e del mondo attorno a noi. Lasciamo sempre i telefoni a casa: così viviamo al cento per cento ogni istante, sia quelli di pura gioia e ballo sia quelli più silenziosi!

IL PROGETTO

Il progetto nasce nell’estate 2021, come esigenza del gruppo di allargare i nostri confini e conoscenze per avventurarci in un mondo nuovo. Siccome il presupposto dei nostri viaggi è imparare a conoscere se stessi per sapere come migliorare il modo di vita nostro e degli altri, l’idea di lasciarci alle spalle l’occidente per addentrarci in un mondo diverso da quello in cui viviamo è arrivata come conseguenza organica di un percorso approfondito.

Si tratta di spendere 20 giorni in eSwatini, noto fino al 2018 come Swaziland, un piccolo Stato dell'Africa australe, per portare avanti una missione di volontariato. Aiutati da nostri amici che vivono e lavorano lì, andremmo a prestare il nostro aiuto alla capitale e alle città circostanti: andremo a fare visite di comunità, a collaborare ad attività di progetti vari di formazione, di organizzazione di eventi e di incontri, di campagne di pulizia delle strade, di creazione di orti nelle scuole. Lavoreremo sia in ambito agricolo, per esempio nella riabilitazione di sorgenti d’acqua con la guida dei tecnici, o nella riabilitazione di strade sterrate e creazioni di sentieri, che in ambito di promozione dei diritti delle donne e dei giovani. Il viaggio ci vedrà occupati per metà in queste attività di volontariato, e per metà nell’esplorazione dei meravigliosi paesaggi del Sud Africa e nella conoscenza della cultura e delle persone del posto. Non la prendiamo come vacanza, anzi, tutto è mirato a un’attenta osservazione della vita in eSwatini che possa arricchire le nostre menti e il nostro modo di rapportarci al mondo, cosicché una volta tornati in Italia possiamo iniziare a partecipare al miglioramento della nostra società.

Andremo a lavorare con l’associazione COSPE; nata nel 1983, è un’associazione di cooperazione internazionale, laica e senza fini di lucro. COSPE opera in 24 paesi a fianco della società civile e delle comunità locali, impegnate come noi per la giustizia sociale e la pace, sostenendo in particolare gruppi emarginati e discriminati nelle loro richieste di inclusione sociale, diritti umani e democrazia.

COSPE opera nel Regno dell’eSwatini dal 1999, con diversi programmi a sostegno delle istituzioni, delle organizzazioni della società civile e delle comunità rurali per migliorare la qualità della vita della popolazione e rafforzare il rispetto dei diritti umani.

OBIETTIVI

Le principali aree di intervento sul territorio, nelle quali noi aiuteremo, sono:

-Cambiamento climatico e sviluppo sostenibile: attuano agro-ecologia per la produzione di alimenti, carburante e farmaci; lavorano per la sovranità alimentare dell’eSwatini, ovvero il diritto del popolo di consumare cibo sano e culturalmente appropriato, prodotto con metodi ecologicamente corretti e sostenibili; insegnano la gestione partecipativa delle risorse naturali, l’adattamento al cambiamento climatico, l’inclusione socio-economica e l’uguaglianza.

- Diritti umani e democrazia: lavorano per il rafforzamento delle capacità della società civile, advocacy e monitoraggio dell’attuazione degli obblighi internazionali dei diritti umani, empowerment delle donne e uguaglianza di genere, diritti LGBTQI e non discriminazione, diritti di cittadinanza, pianificazione partecipativa e fornitura di servizi di qualità.

Ci presentiamo!

Sono Tiziano, sessant'anni, sacerdote dell'associazione dei Ricostruttori nella preghiera; opero da diversi anni con giovani, ragazzi e famiglie, nell' ambito di percorsi spirituali di crescita, conoscenza di sé e meditazione profonda.

Quella che proponiamo quest' anno è un’esperienza di missione, o meglio, un pellegrinaggio di servizio: un’esperienza quindi di "viaggio" dove il viaggio è quello della nostra vita unita a quella di quanti viaggiano con noi, ma anche a quella di ciascuno che incontreremo.

Proponiamo la ricerca di un senso e di un cambiamento di rotta, uno spazio di Pace e di crescita personale nella relazione con noi stessi, gli altri, e in questo caso con "l'Altro" mondo, con la sua cultura e religione. Un’esperienza di servizio per realizzare il valore dell'essere Dono: di noi, delle nostre mani, capacità, sorriso, del nostro essere insieme, il nostro pregare, la nostra consapevolezza, fatica, sudore, piccolezza, volontà e libertà.

Non andremo (se Dio vuole) in Africa per insegnare, ma per servire e conoscere e ringraziare.

Ciaoo, io sono Sophie, ho 19 anni e faccio parte di questo gruppo da ormai 4 anni. Quello che mi ha sempre stupito e ancora mi stupisce è come ad ogni pellegrinaggio la ricerca dell’andare oltre, della consapevolezza, della profondità, così come il legame che si crea tra di noi, si rafforzino grazie allo scambio reciproco di energie con i luoghi che ci ospitano e le persone che incontriamo nel viaggio. Per questo andare in Africa per me rappresenterebbe LA grande opportunità, l’opportunità di creare ancora una volta qualcosa di nuovo, vivendo, imparando, donando e aprendosi a un mondo lontano dal nostro vivere di tutti i giorni e che potrebbe svoltarlo!

Ciao, sono Davide, ho 20 anni e tanta voglia di imparare: mi sono interessato al funzionamento di macchine per produrre energia a basso costo o per pompare acqua in posti in cui è difficile trovarne e mi piacerebbe poter prendere parte alla costruzione se si presentasse l'occasione.

Faccio parte della cascina dei Ricostruttori prima ancora della mia nascita (i miei nonni la frequentavano e i miei genitori si sono sposati lì) e prendere parte ai bellissimi progetti di Tiziano è sempre occasione per una crescita personale, sia per quanto riguarda le abilità che acquisiamo, sia per la crescita spirituale e culturale mia personale e di gruppo.

Spero davvero che tu che leggi possa aiutarci, anche con poco, in questa nostra iniziativa!

Ciao a tutti io sono Giacomo e ho 16 anni. Questo progetto ha secondo me obiettivi fantastici, comprende persone ancora più fantastiche ed è un ottimo modo per crescere; ha solo bisogno di spiccare il volo, e per me personalmente si tratta di una sfida, ovvero uscire dalla comfort zone e mettermi in gioco! Un posto così lontano come l’Africa era per me un sogno ma, ora, può diventare realtà.

Ciao mi presento, sono Sofia e ho 20 anni.

Ho conosciuto il gruppo dei Ricostruttori grazie ai miei genitori, che fin da quando sono piccola mi hanno portato in cascina. Grazie alle persone del gruppo che ci hanno dato la possibilità di viaggiare ho cominciato a vedere luoghi e persone con occhi diversi, e lo stare insieme e l'aiuto al prossimo sono diventati il pane quotidiano. Durante questi viaggi ci si concentra molto sull'automiglioramento culturale e spirituale. Il vostro aiuto sarebbe di grande importanza per noi per andare in Sudafrica e aiutare il prossimo facendo volontariato e imparando dalla cultura e dalle persone del posto. Grazie mille!!!

Ciao a tutti! Il mio nome è Mariasole, ho 20 anni. Faccio parte di questo gruppo da quattro anni, e ha svoltato il mio modo di vivere nel mondo. Ma tra tutti i viaggi e le esperienze che abbiamo fatto, questo progetto di andare in Africa è per me il più significativo. Mi permetterà di conoscere nuovi posti e modi di pensare, e credo che arricchirebbe molto il modo in cui mi rapporto alla mia vita: qui in occidente siamo troppo fortunati! Sento di avere bisogno di capire come stanno gli altri in paesi più sfortunati per poter veramente aiutare anche il mio paese. Il vostro aiuto mi permetterebbe di fare tutto questo!

Piacere sono Annalisa, 20 anni! Ormai sono diversi anni che frequento questo gruppo, e incontrare queste persone, per me, è stata la svolta.

Ogni tanto non ci rendiamo conto di quanto si è superficiali, un po' egoisti... non cattivi ma neanche tanto buoni. Ci serve qualcuno che ci apra gli occhi (io li avevo un po' socchiusi) e grazie a questa realtà, piano piano mi sono resa conto che c'è molto di più in questo mondo. Che siamo utili, che possiamo servire, che c'è tantissimo da imparare, che possiamo aiutare e portare amore (Tutto questo per me è essere "amorini", ppproprio così!)

Questa esperienza in Africa sarebbe un altro tassello da aggiungere alla nostra crescita, per noi, per tutti.

Sono Rebecca e ho diciannove anni, ed è già da diverso tempo che vorrei prendere parte ad un'iniziativa di volontariato; sembra che questo piccolo grande sogno si stia ora concretizzando!

Mettersi al servizio degli altri nella collaborazione è una cosa che mi riempie il cuore di gioia, mi piace pensare di poter partecipare al benessere altrui ed essere di aiuto in un qualcosa che abbia realmente un valore mentre nella nostra quotidianità siamo sommersi da bisogni fittizi e superficiali. Inoltre questo tipo di esperienza permette di conoscere realtà nuove e diverse dalla nostra e di entrare a contatto con diverse culture, abitudini, modi di vivere e di pensare e di approcciarsi alla vita; non vedo l'ora di sperimentare la vita in questi paesi che sempre vengono etichettati come "poveri" e "meno fortunati" ma che in realtà hanno una ricchezza d'animo e di valori, neanche lontanamente comparabili al nostro mondo capitalistico e consumistico occidentale, e dai quali dovremmo solo trarre insegnamento e imparare a rivalutare ciò che nella vita è davvero importante.

Ciao a tutti, mi chiamo Michelangelo, ho 20 anni. Frequento questo bellissimo gruppo da quasi 3 anni e da quando ne faccio parte ho subito notato che ha un potenziale gigante. È formato da un sacco di persone fantastiche partendo dal fondatore Tiziano. Questo viaggio non è solo il sogno di una vita, dato il fantastico posto in cui andremo, ma è anche un’opportunità per me dato che ciò che andremo a fare è quello che voglio fare del mio futuro, cioè aiutare le comunità più sfortunate per rendere il mondo un posto migliore.

Spero che tu che stai leggendo questo progetto possa capire l’importanza per noi anche di un piccolo gesto, può davvero aiutarci per vivere il nostro sogno. Grazie :)

Ciao mi chiamo Sentayehu, ho 16 anni e sono in questo gruppo da qualche anno. Con questo gruppo abbiamo fatto molte esperienze in diversi luoghi, e grazie a queste ho conosciuto persone speciali, con cui ho condiviso i pensieri, il silenzio, la meditazione e la crescita. Io vengo dall’Africa, e per me tornarci è un sogno che volevo avverare da tanto tempo, e mi mette gioia l’idea di aiutare le persone e di fare nuove conoscenze, insieme a questo gruppo di persone fantastiche.

La vostra donazione permetterebbe al nostro gruppo di fare quest’esperienza bellissima. Grazie mille!!

DI COSA ABBIAMO BISOGNO

Per far avverare il nostro sogno e per permetterci di aiutare l’associazione COSPE e la popolazione dell’eSwatini, abbiamo bisogno delle vostre offerte, in modo tale da consentirci di comprare il biglietto dell’aereo che, purtroppo, ormai ha il prezzo molto alto. Ma come abbiamo scritto precedentemente la nostra non è una vacanza, ma anzi, un modo per far conoscere il mondo alla nuova generazione, per aiutare persone in difficoltà e per arricchire le nostre vite di nuovi valori da portare indietro con noi in Italia. Siamo convinti che ciò che impareremo lo potremo poi insegnare ai nostri coetanei, che spesso vivono nell’ombra della comodità e del vizio, per svegliare le nostre menti e quelle dei nostri amici, e per trovare un nuovo stile di vita.

Vi ringraziamo tanto di aver letto fino a qui il nostro progetto!

Un saluto carissimo,

gli ARANGIOVANI