Women and Children with Albinism in Uganda

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(ENG) Women and Children with Albinism in Uganda (WACWAU) is a registered NGO serving the needs of the most vulnerable in their community. Across Africa, particularly East Africa, people with Albinism experience human rights violations and abuses. Their economic, political, social and cultural rights are often compromised in devastating ways and societal ignorance about Albinism has contributed to exclusion, stigmatization and the denial of basic rights such as education and health. Broad ignorance, misbeliefs, witchcraft and superstitions have also endangered their lives. In everyday life, those affected by Albinism, particularly women and children, are frequently treated as less than human and are not considered capable of amounting to anything.

Just outside of Wakiso Town in Uganda, WACWAU runs a small shelter for approximately 30 women and children affected by Albinism.

For the past five years, Fondazione Cariello Corbino has been contributing on a monthly basis to provide for the social needs at this shelter serving this highly marginalised community (about 1.570 €/month for food, medical care, clothing, beds, construction of new dormitories, kitchen space & security walls, clean water, school fees, guard dogs, etc).

A close-knit community but one fraught with constant needs, urgent situations and ongoing challenges, WACWAU is now our main project and program area of support and we have committed to them for the long term.

This organisation also runs alongside it onsite a social enterprise soapmaking initiative called Mama Mzungu (White Mama) whose mission is to empower women affected by Albinism through job creation, skills development and economic self-reliance.

What we have learned through our work with WACWAU, that in order to allow Mama Mzungu to flourish and grow, this community needs steadfast support in other areas so that the women involved are also provided with the stability they need to feel safe and supported in their work.

As we go into 2024, we are looking to raise a minimum of €25.000 which will enable us to support again throughout the year.

This baseline amount of money will provide for the above aforementioned list of needs, but we also want to help them pay for their annual International Albinism Awareness Day event on June 13th, a global day of recognition established by the United Nations in 2014 (https://www.un.org/en/observances/albinism-day).

We would also like to assist with the purchase of a neighboring plot of land on which WACWAU needs to build a new shelter for all these women and children. The current facility has been hosted by the generous, bighearted mother of WACWAU’s Executive Director since 2019 but the time has come for the shelter to shift from that site.

They also need to modernise and expand all facilities not only to provide more adequate housing and a safe environment for everyone but to also enable them to grow some crops to alleviate any periods of food scarcity, upgrade dormitories, construct compost latrines, conduct vital onsite services for members of the community (skin cancer clinics, counseling/therapies, sensitisation and education regarding Albinism, events), host volunteers and also run a hen and egg project for added dietary protein for all inhabitants.

So with this fundraising campaign for 2024, anything raised above our minimum need of €25.000, will then go towards assisting with the initial purchase of the land (approximately €18.000) and subsequent planning for construction of the new facility looking forwards to 2025.

To add some perspective to just one element of the stigma this community faces, single mothers (with melanin) who give birth to children with Albinism are often rejected and

ostracized from their communities just as much as the child and this presents this NGO with a constant number of women in search of support and safety. Also, quite often, desperate families not knowing what to do with their children with Albinism will quite literally abandon them outside the WACWAU gates and never to be seen or heard from again. Several of the mothers and children currently onsite are there as a result of these two scenarios and indeed, have resulted in the need for this shelter in the first place.

(ITA) WACWAU - Donne e Bambini con Albinismo in Uganda è una ONG registrata che serve i bisogni dei più vulnerabili nella loro comunità. In tutta l’Africa, in particolare nell’Africa orientale, le persone affette da albinismo subiscono violazioni e abusi dei diritti umani. I loro diritti economici, politici, sociali e culturali sono spesso compromessi in modi devastanti e l’ignoranza sociale sull’albinismo ha contribuito all’esclusione, alla stigmatizzazione e alla negazione dei diritti fondamentali come l’istruzione e la salute. Anche la diffusa ignoranza, le false credenze, la stregoneria e le superstizioni hanno messo in pericolo le loro vite. Nella vita di tutti i giorni, le persone affette da albinismo, in particolare donne e bambini, sono spesso trattate come meno che umane e non sono considerate capaci di valere nulla.

Appena fuori dalla città di Wakiso in Uganda, WACWAU gestisce una piccola casa-famiglia per circa 30 donne e bambini affetti da albinismo.

Negli ultimi cinque anni, la Fondazione Cariello Corbino - ETS ha contribuito mensilmente a provvedere ai bisogni sociali di questo rifugio al servizio di questa comunità altamente emarginata (circa 1.570 €/mese per cibo, assistenza medica, vestiario, letti, costruzione di nuovi dormitori, spazi cucina e muri di sicurezza, acqua pulita, tasse scolastiche, cani da guardia, ecc.). Una comunità affiatata ma piena di bisogni costanti, situazioni urgenti e sfide continue, WACWAU è ora il nostro principale progetto e area di programma di supporto e ci siamo impegnati a lungo termine.

Questa organizzazione gestisce inoltre in loco un'impresa sociale per la produzione di sapone naturale chiamata Mama Mzungu (Mamma Bianca), la cui missione è dare potere alle donne colpite dall'albinismo attraverso la creazione di posti di lavoro, lo sviluppo delle competenze e l'autosufficienza economica.

Ciò che abbiamo imparato attraverso il nostro lavoro con WACWAU, che per consentire a Mama Mzungu di prosperare e crescere, questa comunità ha bisogno di un sostegno costante in altri settori in modo che anche le donne coinvolte ricevano la stabilità di cui hanno bisogno per sentirsi sicure e supportate nella loro vita e nel lavoro.

Mentre entriamo nel 2024, stiamo cercando di raccogliere un minimo di € 25.000 che ci consentirà di sostenere nuovamente durante tutto l'anno.

Questa somma di denaro di base coprirà l'elenco di bisogni sopra menzionato, ma vogliamo anche aiutarli a pagare per il loro evento annuale della "Giornata internazionale di sensibilizzazione sull'albinismo" del 13 giugno, una giornata di riconoscimento globale istituita dalle Nazioni Unite nel 2014 (https: //www.un.org/en/observances/albinism-day).

Vorremmo anche contribuire all'acquisto di un appezzamento di terreno vicino sul quale WACWAU dovrà costruire un nuovo rifugio per tutte queste donne e bambini. L’attuale struttura è ospitata dalla generosa e generosa madre del direttore esecutivo di WACWAU dal 2019, ma è giunto il momento che il rifugio si sposti da quel sito.

Devono inoltre modernizzare ed espandere tutte le strutture non solo per fornire alloggi più adeguati e un ambiente sicuro per tutti, ma anche per consentire loro di coltivare alcuni raccolti per alleviare eventuali periodi di scarsità alimentare, migliorare i dormitori, costruire latrine di compost, condurre servizi vitali in loco. per i membri della comunità (cliniche per il cancro della pelle, consulenza/terapie, sensibilizzazione ed educazione sull'albinismo, eventi), ospita volontari e gestisce anche un progetto su uova e galline per l'aggiunta di proteine ​​nella dieta per tutti gli abitanti.

Quindi, con questa campagna di raccolta fondi per il 2024, tutto ciò che verrà raccolto oltre il nostro fabbisogno minimo di 25.000 euro, andrà poi a sostenere l'acquisto iniziale del terreno (circa 18.000 euro) e la successiva pianificazione per la costruzione della nuova struttura in vista del 2025.

Per aggiungere una certa prospettiva a un solo elemento dello stigma che questa comunità deve affrontare, le madri single (con melanina) che danno alla luce bambini con albinismo vengono spesso rifiutate e ostracizzate dalle loro comunità tanto quanto il bambino e questo presenta a questa ONG un numero costante di donne in cerca di sostegno e sicurezza. Inoltre, molto spesso, le famiglie disperate che non sanno cosa fare con i propri figli albini li abbandonano letteralmente fuori dai cancelli del WACWAU per non essere mai più viste o sentite. Molte delle madri e dei bambini attualmente sul posto si trovano lì a causa di questi due scenari e, in effetti, hanno portato in primo luogo alla necessità di questo rifugio.